(Italia – 1972)
L’assemblamento di carta, tessuti, elementi sintetici e naturali permette di modellare nuove forme al confine tra pittura e astrazione.
Ha esposto le sue opere in Italia e negli Stati Uniti.
“Romani non si limita a rappresentare, ma crea: ogni foglio, ogni opera è un mondo in miniatura, dove la carta diventa materia viva, capace di accogliere e proteggere ciò che è fragile. La sua arte si nutre della lentezza e del silenzio, di un tempo che si distende e permette alla materia di respirare.” – Ezra Vaezem