(Italia – 1974)
Attraverso l’impiego della tecnica mista, un linguaggio di luce e corpo conduce lo spettatore a riflettere sull’essere umano, sulla sua fisicità e la sua complessa esistenza.
Le sue opere pittoriche sono state esposte in Italia, Belgio, Spagna e negli Stati Uniti.
“I suoi volti sono l’esito di una particolare sensibilità che la porta ben oltre il dato fisiognomico, per cercare la luce dell’autenticità nella parte più profonda delle figure ritratte. E così ogni immagine diventa lettura introspettiva dell’anima che, benché imprigionata sulla tela, riesce a liberarsi, diventando portatrice di verità.” – Federica Mingozzi